Una delle cose che maggiormente amo fare per rilassarmi è pagaiare in mezzo alla natura e fare SUP al Lago di Barcis è una delle mete che preferisco.
Se non lo conosci il Lago di Barcis (Lâc di Barcis) è artificiale e si trova nella Valcellina a 402 metri di altitudine localizzato sotto la provincia di Pordenone. Il lago, conosciuto soprattutto per i colori turchese delle sue acque e i riflessi delle montagne che qui si specchiano, venne creato nel 1954 per lo sfruttamento dell’energia idroelettrica. Oggi è meta di turisti e appassionati che qui possono praticare numerose attività sportive e ricreative.
SUP al Lago di Barcis : è difficile?
Se sei un neofita di questo sport mi preme rassicurarti sul fatto che pagaiare e fare SUP al Lago di Barcis è praticamente per tutti. L’acqua è piatta come l’olio, fatta eccezione per la parte più a nord dove ci sono dei punti con abbastanza corrente (non è che vieni portato via dalle rapide ma è bene segnalarlo) e non ci sono punti esposti o particolarmente pericolosi.
La calma dell’acqua rendono il Lago di Barcis un ottimo luogo per chi è alle prime armi e vuole migliorare il suo apprendimento o provare a muovere i primi passi
L’accesso alla riva, fatta eccezione per giornate post temporale in cui possono essere presenti detriti è facile e di rapida esecuzione. Considera che nei pressi del cimitero è presente un’area di parcheggio, a pagamento, dalla quale si può accedere al lago da ben due punti.
(Attenzione nell’estate 2021 sono in corso dei lavori di bonifica e manutenzione del lago e delle zone circostanti per cui sono presenti più punti “sporchi”. Si trova comunque sempre un buon posto per accedere al lago).
Pagaiare al Lago di Barcis : le caratteristiche
Praticare il SUP al lago di Barcis è davvero una di quelle esperienze uniche che ti riempiono il cuore e donano una sensazione di calma unica.
Se hai già pagaiato al mare la sensazione sarà differente..il campo visivo non è aperto ma racchiuso tra le vette della Val Cimoliana che si rispecchia in queste acque di un color turchese intenso e davvero particolare. Uno scenario splendido difficile da immaginare se non dopo averlo provato.
Altra differenza rispetto al mare, laguna o fiume chicchessia è l’acqua. Qui l’acqua è scurissima e non si vede nemmeno ad un centimetro sotto la superficie. Insolito per chi è abituato ad acque più chiare e cristalline.
E’ vero che una delle prime lezioni riguarda proprio lo sguardo : avanti e non sotto. Però l’occhio ogni tanto cade e, se non si è abituati può essere facile avere un momento di “disorientamento”.
La Valcellina e i dintorni : quando pagaiare
Inutile dire che essendo in montagna il tempo cambia repentinamente e quindi è necessario tener conto che, se decidi di fare il giro completo del lago potresti trovarti ad entrare in acqua con il sole e uscirne con la pioggia. Un esperienza che amo fare per le sensazioni che regala ma che deve essere fatta con testa.
Informati quindi prima di entrare in acqua sulle previsioni meteo, consiglio il sito locale OSMER FVG : la pioggia va bene, i temporali no.
Tendenzialmente è possibile pagaiare al Lago di Barcis tutto l’anno a patto di essere ben equipaggiati. In piena estate, luglio e agosto, sono sufficienti il costume e un giubbotto acqua mentre nelle altre stagioni è d’obbligo avere una muta in neoprene e, in inverno, anche dell’abbigliamento termico.
Consigli pratici
Il Lago di Barcis è balenabile ma non sono previsti bagnini o comunque assistenti perciò il consiglio è quello di entrare in acqua solo se, almeno in minima parte, sai nuotare. A differenza del mare dove, se per caso dovesse succedere qualcosa c’è sempre qualcuno che può venire a salvarti in un lago come quello di Barcis no.
Vorresti provare ma non hai a disposizione una tavola? Al lago purtroppo non ci sono negozi che offrono il noleggio e l’attrezzatura ma puoi noleggiare un SUP gonfiabile da Decathlon. Fallo cliccando da questo link e, dopo aver scelto la tua tavola inserisci il codice sconto riservato agli amici di #vitainavventura RENT5 per avere lo sconto del 5%
Ti aspetto al lago 🙂
